LIBERTA' e SOVRANITA' ALIMENTARE
Vi invito a venire a questa iniziativa per amore della terra e della nostra libertà e sopravvivenza!
portate i vostri semi, purchè autoprodotti e di specie antiche,
ci saranno banchetti di scambio di semi e altre autoproduzioni, possibilmente biologiche se si tratta di alimenti,
ma anche abiti, oggetti var,i che volete,scambiare, regalare etc.
portate anche i bambini e ragazzi,ci sarà un laboratorio di orto urbano gratuito,durante il quale pianteremo,
finocchi e tulipani.
messaggio da Vandana Shiva:
"Quando ho scoperto che le multinazionali volevano brevettare le
sementi e le varietà di grano, ho fatto partire il progetto di Navdanya, per proteggere la biodiversità, difendere i contadini e promuovere l’agricoltura biologica”.
Il nome trae spunto dal rituale, molto diffuso tra le famiglie del sud
dell’India, di piantare nove semi in un vaso il primo giorno dell’anno
per poi scegliere a distanza di qualche tempo i semi che si sono
comportati meglio mettendoli a disposizione di tutti. Il messaggio è
chiaro: la fertilità della terra deve essere ricercata in armonia con la
natura utilizzando la ricchezza delle varietà esistenti.
Oggi Navdanya è
un grande movimento al cui cuore c’è il concetto di “democrazia della terra”,
cioè la proposta di un nuovo equilibrio nel pianeta secondo principi
di pace, responsabilità ecologica e giustizia economica.
La sovranità alimentare,
compreso quella sulle sementi e sull’acqua, è necessaria per camminare
in questa direzione. In India la grande sfida di Navdanya alle
multinazionali e alle loro politiche di sfruttamento intensivo e di
distruzione della biodiversità, è stata raccolta sino a oggi da 500.000 piccoli contadini. L’organizzazione promuove la creazione di banche delle sementi
per la conservazione della biodiversità (ne sono nate ben 55), la
fornitura gratuita di sementi agli agricoltori, la riconversione dei
campi a un’agricoltura biologica, in cui i prodotti
utilizzati siano interamente naturali. Navdanya propone inoltre progetti
di educazione alimentare e attività di formazione a partire da gruppi
di donne, considerate vere custodi della biodiversità e della sicurezza alimentare.
se non potete venire,almeno firmate la petizione on line,grazie
per chi vuole saperne di più:
http://www.navdanyainternational.it
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