lunedì 16 dicembre 2013

La saggezza dei bambini-The wisdom of children-Reasons to be vegan


L'intuizione pura di questo bambino dovrebbe aprire il cuore a chiunque sappia ascoltare e vedere veramente...
 Andate a vedere questo video...non ci sono altre parole da dire.

 



  "La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si 

 possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali. 

M. K. "Mahatma" Gandhi (1869-1948)

 





Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla terra quanto 

l'evoluzione verso una dieta vegetariana. 
 
- Albert Einstein








Verrà il tempo in cui l'uomo non dovrà più uccidere per 

mangiare, ed anche l'uccisione di un solo animale sarà

 considerato un grave delitto... 
 
- Leonardo da Vinci






giovedì 14 novembre 2013

Scambio di semi antichi,biologici e autoprodotti.





Seconda giornata di scambio di semi biologici autoprodotti e antichi


Domenica 17 Novembre a Sestri Levante (GE)

alle 15.00  ai giardini Mariele Ventre,vicino Pza. S.Antonio

ci sarà la seconda giornata di scambio libero di semi antichi.

Venite con i vostri semi e con ciò che voi autoproducete per conoscerci,scambiare oltre che i semi le nostre esperienze e per condividere una filosofia di decrescita felice in armonia con la natura e l'uomo.Vi aspettiamo......

    Non ci può essere sovranità alimentare senza sovranità sui semi.

Vogliamo rivendicare la libertà di conservare, utilizzare e scambiare sementi al di là dei limiti imposti dalle attuali leggi del mercato dei semi.

Tali leggi riservano lo scambio commerciale delle sementi alle sole varietà che siano state iscritte negli appositi registri nazionali. Le difficoltà nonché i costi di iscrizione ai registri rappresentano una barriera all'ingresso per le piccole realtà dedite alla riproduzione di varietà tradizionali, spesso tramandate da generazioni. I registri restano di fatto in mano alla sola industria sementiera che per ovvie ragioni commerciali seleziona per "adattamento ampio" - semi adatti a tutti i territori - e non per "adattamento specifico" - semi adatti ad un certo territorio. 

Ciò unito alla concentrazione del mercato dei semi - 5 multinazionali controllano il 75% del mercato dei semi, dice l'appello di Vandana Shiva ,attivista e scienziata indiana,rappresenta un serio pericolo alla salvaguardia della biodiversità. 

"la diminuzione della biodiversità, i cambiamenti climatici e la fame nel mondo sono tre dei problemi globali più frequentemente dibattuti ma discussi separatamente anziché come aspetti diversi dello stesso problema. ... Fin dagli albori dell'agricoltura i contadini hanno seminato, raccolto, conservato e scambiato semi modificando continuamente le proprie colture e favorendone l'adattamento a nuovi suoli, climi e usi durante le migrazioni (le vecchie varietà locali si sono formate in questo modo). Nel fare tutto ciò gli agricoltori hanno accumulato una quantità immensa di conoscenze, il cosiddetto sapere contadino". 

"incoraggiamo l'uso delle vecchie varietà locali e dei progenitori selvatici che possono ancora contribuire con geni utili, consente alle colture di continuare ad evolversi nelle mani degli agricoltori e rappresenta quindi un metodo molto dinamico per adattare progressivamente le colture ai cambiamenti climatici e migliorare la qualità del cibo."

 Salvatore Ceccarelli, genetista  

Ma tutto questo sarà possibile solo eliminando le barriere  e restituendo piena libertà all'attività di riproduzione dei semi.     


                                                                                                                                        

C'è una sola libertà: quella del proprio necessario sviluppo. Il seme è libero ma soltanto di trasformarsi in albero. Ognuno di noi è libero ma solo per diventare ciò che nella sua originale essenza era già. Gli ostacoli alla natural crescita si chiamano schiavitù.
Giovanni PapiniLa felicità dell'infelice, 1956



venerdì 6 settembre 2013

Semplicità e bellezza nei dettagli. Simplicity and beauty in details. Wabi-Sabi


 Wabi-Sabi in foto......
semplicità,il segno del tempo,armonia nell'imperfetto.
ogni dettaglio ha tante storie segrete da svelare...



                                                                   Wabi- Sabi in pictures...
                                                              semplicity,the print of time,armony in imperfection,
                                                             every detail has many stories to reveal.
.....c'è sempre un gatto che sembra dormire....
forse è il guardiano del silenzio....












   la bellezza nei dettagli...                  
                   beauty in details.....







venerdì 7 giugno 2013

Come fare un orto sinergico-How to start a synergic garden

   

                                                                                              Fukuoka

Masanobu Fukuoka (1913-2008), microbiologo giapponese è stato pioniere dell' AGRICOLTURA NATURALE, anche detta, DEL NON FARE.

I suoi libri più famosi, come "La rivoluzione del filo di paglia""The One-Straw Revolution"e "The Natural way of farming", hanno contribuito ad esportare le sue torie nel mondo.

Da ricordare anche che incise molto sull'esperienze di Emilia Hazelip e la diffusione dell'agricoltura naturale in Europa.


 PRATICHIAMO E APPLICHIAMO I 4 PRINCIPI

1° NESSUNA LAVORAZIONE,cioè niente aratura nè capovolgimento del terreno.
non lavorare la terra è di fondamentale importanza nell'agricoltura naturale.
la terra si lavora da sola con la penetrazione delle radici delle piante e l'attività di microorganismi, dei piccoli animali e lombrichi.


2° NESSUN CONCIME CHIMICO O COMPOSTO PREPARATO

la gente violenta la natura e per quanto faccia non riesce a guarire le ferite che le provoca.
Ottuse pratiche agricole impoveriscono il suolo di sostanze nutritive essenziali e ne risulta un esaurimento annuale del terreno.
lasciato a se stesso, il suolo conserva naturalmente la propria fertilità, in accordo con il ciclo ordinato della vita vegetale e animale.

3° NESSUN DISERBO,NE' CON L'ERPICE NE' CON DISERBANTI

le erbacce hanno il loro ruolo nella costruzione della fertilità del suolo,e nell'equilibrare la comunità biologica.come norma fondamentale le erbacce dovrebbero essere controllate , non eliminate.Del pacciame di paglia,una copertura del terreno col trifoglio bianco.consociato alle colture e una temporanea sommersione, provvedono un efficace controllo delle erbacce nei miei campi di riso.

4° NESSUNA DIPENDENZA DA PRODOTTI CHIMICI
dall'epoca in cui si svilupparono delle piante deboli per effetto di pratiche innaturali come l'aratura e la concimazione, le malattie e gli squilibri fra insetti divennero un grande probleme in agricoltura.
La natura,lasciata fare, è in equilibrio perfetto.insetti nocivi e agenti patogeni sono sempre presenti, ma non prendono il sopravvento mai fino al punto di rendere necessario l'uso di veleni chimici.
l'atteggiamento più sensato per il controllo delle malattie e degli insetti è avere delle colture vigorose in un ambiente sano.

questi sono i principi base, ora vediamo in pratica come possiamo applicarli in un orto di sussistenza e nella coltivazione in campo.


Preparazione del suolo

Il primo lavoro per l'agricoltura sinergica è preparare il suolo.
Se il terreno dove andremo a instaurare una coltivazione di piante spontanee o coltivate è stato impoverito da colture precedenti o da altri interventi,la prima cosa è destrutturarlo per far sviluppare un nuovo terreno.
 Ripulire il suolo dalle radici di vegetazione spontanea
e quindi riattivare un nuovo sistema con tecniche adeguate.
La coltura della patata sotto copertura di cartoni e paglia è un sistema integrato di coltivazione e pacciamatura che aiuta a mantenere l'umidità e favorire lo sviluppo dei lombrichi, rivitalizzando il suolo e preparandolo al riequilibrio dell'auto-fertilità.

 The principles on practice:

 the Principles of Natural Farming are:
    •    No cultivation
    •    No chemical fertilizer or prepared compost
    •    No weeding by tillage and herbicides
    •    No pruning of fruit trees
    •    No dependence on chemicals


La primavera è tornata, il sole ha abbracciato la terra. 
Presto vedremo i figli del loro amore.
Ogni seme, ogni animale si è svegliato.
Anche noi siamo stati generati da questa grande forza.
Per questo crediamo che anche gli altri uomini e i nostri fratelli animali abbiano il nostro stesso diritto a vivere su questa terra.
 
TATANKA YOTANKA (TORO SEDUTO)


venerdì 31 maggio 2013

Orto Sinergico-Natural Farming


"Quando avrete abbattuto l'ultimo albero, 
inquinato l'ultimo fiume, 
catturato l'ultimo pesce, 
vi accorgerete che i soldi non si mangiano"
         (Antico proverbio Indiano)

Natural Farming is not simply a way of growing crops;
it is the cultivation and perfection of human beings.
Masanobu Fukuoka


La rivoluzione di un filo di paglia:

ORTO SINERGICO : preparazione



1-preparazione del suolo:

ripulire il suolo dalle radici di vegetazione spontanea che lo occupa.
Un modo per fare questo è la coltura della patata sotto una copertura di cartoni e paglia,che
aiuta a mantenere l'umidità del suolo ed attrae i lombrichi,dando nuova vita al terreno e preparandolo al riequilibrio dell'auto-fertilità.

2-preparazione dei bancali:

scegliere bene la zona più adeguata, a seconda che si voglia fare un orto estivo o invernale,
se è quello estivo va scelto un terreno in un avvallamento dove è più facile che si raccolga e mantenga l'acqua anche durante i mesi caldi e secchi.
si decide l'orientamento e la forma,possono essere realizzati in forme diverse,l'importante è arrivare al centro senza calpestare il terreno coltivato.
Mi piace molto la spirale ma adattiamoci alla conformazione del terreno.
incominciamo a scavare e dare forma ai corridoi di passaggio e ai bancali,dove verrà coltivato.
se necessario si può aggiungere, ma solo in questa fase, materiale organico,per compensare il danno fatto dalle arature precedenti,è possibile aggiungere concime ben stagionato,compost o altro materiale organico.






3- l'impianto irrigazione:

Il modo migliore sperimentato per distribuire l'acqua e non viziare le piante è quello d'installare un impianto d'irrigazione a goccia.
Dopo aver seminato e trapiantato si copre il suolo con uno strato di pacciamatura di paglia , lasciando le piantine trapiantate che emergono dalla paglia.

4- i tutori:

si possono installare tutori permanenti,usando per esempio tondini di ferro,questi serviranno da supporto pefar arrampicare le piante,con l'aiuto di filo di ferro e spaghi tesi.
I tutori devono essere fissati in modo da offrire una solida struttura e una rete resistente,che volendo si può coprire in inverno per creare una serra.
Questo sistema è utile per pomodori,cetrioli,piante in seme,xchè lascia passare l'aria tra le foglie,evitando muffe e funghi, liberando lo spazio in basso e tenendo i frutti sollevati dal suolo ed evitare che siano danneggiati dall'umidità e dagli insetti.inoltre le rampicanti come leguminose e zucche correndo sui tondini creano ombra per favorire la crescita nell'ombra dell'insalate e piante che soffrono alte temperature.
Inoltre altro vantaggio è che la struttura è resistente al vento.
La mia esperienza è che è meglio creare un semenzaio o serra per far crescere dal seme le piantine e quando sono un pò cresciute,trapiantarle,in ambiente protetto è più facile far germogliare i semi e far crescerer le piantine.
...e buone sinergie!!

domenica 28 aprile 2013

SeMi scambi...prima giornata di scambio libero e gratuito di semi e altre idee autoprodotte







Vorrei invitarvi a questo primo incontro 
a Sestri Levante (Genova),alle 15.00 del 5 maggio 2013
ai giardini pubblici Mariele Ventre,in centro.
è un occasione per prendere contatto con chi è interessato allo scambio di semi antichi,
autoprodotti, se possibile biologici e comunque da coltivazione naturale,
senza uso di alcuna chimica,secondo la filosofia e pratica di Fukuoka.
è un momento di conoscenza,scambio di saperi ed esperienze,
e chissà che nel futuro non sia possibile creare una Rete di scambio...
lo scambio è gratuito e può interessare anche piante, o qualsiasi prodotto alimentare o artigianale
che si voglia scambiare.
vi aspettiamo....
e se non potete venire lasciate un contatto e ci organizzeremo in futuro,
vi terremo informati delle iniziative e proposte.
buon scambio libero!!

mercoledì 6 marzo 2013

La Rivoluzione silenziosa

cosa ci rende liberi?
la semplicità ci rende sicuramente più liberi.


la sobrietà nel vivere , nel pensiero,nella parola, nell'azione
partiamo dalle cose semplici,vicino a noi, essenziali:
il cibo per esempio....

la nostra vita è nelle nostre mani anche quando facciamo la spesa,
quando scegliamo che prodotti comprare
 avete mai notato che troppo spesso compriamo più cibo di quanto ci serve?

il cibo va dal carrello della spesa, 
con una massa immensa di plastica cartone ,inutili involucri da riciclare,
al frigo e poi una buona parte  che non si riesce a consumare in tempo,nella spazzatura
e di cosa è fatto il cibo dei supermercati,qualitativamente, a livello nutritivo??
leggiamo le etichette....
è per lo più cibo senza un vero sapore,senza veri nutrienti.
riduciamo i nostri acquisti e i nostri consumi!
e sopratutto gli sprechi.
così non faremo il gioco delle multinazionali del cibo.





la crisi ci dà questa grande opportunità:
rivedere i nostri veri bisogni,
fermarci e valutare le nostre azioni quotidiane,quei gesti e quei pensieri automatici..non sono i nostri veri bisogni e ci rendono schiavi di un sistema diabolico e aberrante.

Questa è una piccola, grande rivoluzione,partiamo dalle cose più semplici e vicine a noi,essenziali: l'alimentazione del nostro corpo e insieme della nostra anima..
rifiutiamoci di essere consumatori, compulsivi, inconsapevoli,pigri e ciechi

e questo gesto di consapevolezza darà buona salute al  nostro corpo , alla nostra mente darà una nuova freschezza e libertà
 e alla nostra anima darà la possibilità di esistere e far sentire la sua vera voce.

Ogni cosa che compriamo è una scelta, un voto politico.
possiamo scegliere di dare  la nostra energia, il nostro denaro,
 a progetti più sani , più etici,
investiamo nel futuro che vorremmo per i nostri figli.

Le soluzioni ci sono...la fattoria a conduzione familiare che produce biologico,
le piccole produzioni locali, i gruppi di acquisto solidali( GAS), etc.
cerchiamo vicino a noi...

Questa è la nostra Rivoluzione Silenziosa.
Non possiamo nutrire i nostri figli con i semi,geneticamente modificati,
del guadagno ad ogni costo,
al costo dello sfruttamento di uomini ,
terra,risorse,
 e quel che è peggio a costo di perdere la nostra salute,
che è la cosa più preziosa da conservare e curare.
Con il risultato di inquinamento,
distruzione fisica e morale di interi sistemi naturali e sociali.
Tutto questo a vantaggio di pochi avidi e insaziabili
e a danno dei più inermi e inascoltati.
In questa nuova consapevolezza col tempo 
arriveranno naturalmente  delle scelte
che sgorgheranno spontanee, naturali.

Certo all'inizio non è facile, il tempo sembra poco,
la mente è distratta dal sistema
che ha molte abili azioni e armi di distrazione di massa.

Questo è uno dei grandi cambiamenti che possiamo offrirci.
iniziamo dal piccolo, semplifichiamo...

guadagneremo in qualità di vita, serenità, coerenza.
meno spreco di denaro,
 meno lavoro e risorse sprecate e più tempo per noi

una vita meno nevrotica e insoddisfatta,

non siamo soli, siamo in tanti, sempre di più...
consapevolezza vuol dire anche questo,
coltivare il proprio orto, anche se in piccoli vasi sul balcone.



Rifiutiamo il dictat alimentare che le multinazionali ci propinano,
loro ci vogliono ottusi, inconsapevoli, obesi e malati.
così saremo più deboli e arrendevoli vulnerabili e manovrabili.
 
L'Italia ha un grande vantaggio , rispetto ad altri paesi,
il territorio, l'amore per il buon cibo, la cultura del cibo,
la dieta mediterranea ,la buona cucina
e l'eccellenza straordinaria di una grande varietà di prodotti ad alta qualità, nutritivi,originali,
che abbiamo il diritto e il dovere di mantenere come patrimonio della nostra umanità.

Buona  e consapevole spesa !














mercoledì 27 febbraio 2013

Our truest life....







ancora un po' di sogni a colori.....

 e.... a occhi aperti...



                       "Pagan"         (acrilico su tela)




            "Onda"      (acquarello su carta)



venerdì 22 febbraio 2013

DISOBBEDIENZA CIVILE



da Henry David Thoreau: "Disobbedienza civile" (1849).



Di tutto cuore faccio mia l'affermazione:
 "il migliore dei governi è quello che governa meno",
 e vorrei vederla messa in pratica nel modo rapido e sistematico.
Se attuata, essa conduce a quest'altra affermazione, di cui sono altrettanto convinto:
" Il migliore dei governi è quello che non governa affatto", 
e quando gli uomini saranno pronti, sarà questo il tipo di governo che avranno.

Dopo tutto, la ragione pratica per cui, una volta che il potere sia nelle mani del popolo,
 si permette a una maggioranza di governare, e per un lungo periodo ininterrotto, 
non sta nel fatto che è più probabile che essa sia nel giusto, 
e neanche nel fatto che ciò sembri equo alla minoranza.
Il fatto è che la maggioranza è fisicamente più forte.
Ma un governo nel quale la maggioranza comanda in tutti i casi non può essere basato sulla giustizia,
 ancorchè nei limiti in cui gli uomini la intendono.
Non può esistere un governo i cui la maggioranza decida soltanto in merito alle questioni alle quali si applichi la regola dell'opportunità?
Deve forse il cittadino,anche se per un momento,affidare sempre la propria coscienza al legislatore?
E allora perchè ogni uomo è dotato di una coscienza?
A mio avviso, dovremmo essere prima di tutto uomini e poi cittadini.
Non è auspicabile che l'uomo coltivi il rispetto della legge nella stessa  misura di quello per ciò che è giusto.
Il solo obbligo che ho il diritto di arrogarmi è quello di fare sempre e comunque ciò che ritengo giusto.


I am too high-born to be propertied,
to be a secondary at control,
or useful serving-man and instrument
to any sovereign state throughout the world.

Sono di nascita troppo nobile per diventare proprietà di qualcuno,
per essere il secondo al comando,
o bravo servo e strumento
di qualunque stato sovrano al mondo.


Tutti gli uomini riconoscono il diritto alla rivoluzione,
cioè il diritto di rifiutare l'obbedienza, e di opporre resistenza, a un governo,nel caso in cui la sua tirannia siano gravi e intollerabili.


Se un uomo è libero nel pensiero,nella fantasia,nell'immaginazione,
in modo tale che ciò che non è non gli appare mai per molto tempo come ciò che é,
non è detto che governanti o riformatori stolti riescano ad ostacolarlo.

Il solo governo che io riconosca-e non importa che siano in pochi a capo di esso-
è quel potere che stabilisce la giustizia sulla terra, mai quello che vi stabilisce l'ingiustizia.




martedì 19 febbraio 2013

Detersivo piatti ecologico

 DETERSIVO PIATTI ECOLOGICO


   ...e ora un pò di pratica!!

ecco come si fa un ottimo detersivo per piatti e lavastoviglie:

5 limoni
1 bicchiere di aceto bianco
1 bicch. sale
1 bicchiere d'acqua




Tagliare i limoni interi con la buccia,meglio se a rondelle sottili,
togliamo i semi che possono rovinare le lame del frullatore.
Frulliamo i limoni con un pò di acqua e il sale,
frullare bene e molto finemente, fino a che non è una crema sopratutto se vogliamo usare questo detersivo in lavastoviglie.
Mettere tutto in una pentola,aggiungere l'acqua e l'aceto e far bollire per 10min mescolando.
Quando si è addensato togliere dal fuoco far  raffreddare e  passarlo in un colino a maglia fitta,
per evitare le parti più grosse.

Quindi mettere la crema in un vaso di vetro.

Le prime volta sembra strano  perchè non fa schiuma e se ne usa di più,
siamo abituati a collegare la pulizia con la schiuma,
ma il profumo e il potere sgrassante e igienizzante del limone darà un ottimo risultato,
l'aceto toglie qualsiasi odore, sgrassa e toglie il calcare.

Io ne sono entusiasta,
niente più detersivi inquinanti e cancerogeni sulle mani e sui piatti!!
Senza dimenticare che se per sbaglio non sciacquiamo bene i piatti non c'è nulla di nocivo che ingeriamo.
Provare per credere!!!
Inoltre è una buona cura di bellezza per le vostre mani e una ricetta sicura per evitare le allergie
ai saponi e detersivi.




martedì 1 gennaio 2013

Jiddu Krishnamurti

Jiddu Krishnamurti

"The crisis, especially now,
is a crisis in consciousness.
A crisis that cannot anymore accept
the old norms."


"La crisi, specialmente ora,
è una crisi di coscienza.
Una crisi che non può più accettare
le vecchie regole."




La guarigione della mente avviene gradualmente se stiamo con la natura, 
con quell’arancia sull’albero e con quel filo d’erba che cresce tra il cemento, 
con le colline aperte, nascoste dalle nuvole”



 “Tu sei il mondo!...Ciascuno cambi se stesso per cambiare il mondo.”



E dopo queste parole di Krishnamurti...
non c'è molto di più da dire..
 
Un Buon Anno ma veramente Nuovo!